Origini e il contesto storico dell'ideazione del progetto: Progetto EMERGENCY DESIGN/ DESIGN WINS THE WAR nasce a seguito del viaggio della delegazione italiana a Lviv a marzo 2023 per la presentazione dell'esposizione internazionale “Art Wind the War” organizzata dalle associazioni VITAWORLD e VITAUKR in collaborazione con l'Università Nazionale di Politecnico di Lviv. Cesare Castelli e Maria Christina Hamel dell'associazione Milano Makers hanno tenuto un workshop con gli studenti dell’Istituto di Architettura e Design del Politecnico e, nella preparazione a questo workshop e successiva integrazione con gli studenti e docenti ucraini, nasce l'idea di un corso innovativo che mette a servizio della popolazione del proprio paese in guerra le competenze degli studenti fin da subito. Sostanza del progetto: Immaginatevi originari di una città come Bakhmut o Mariupol. Città che abbiamo conosciuto bene dall'inizio dell'invasione, città distrutte, città fantasma. Immaginate cosa succede dopo la liberazione di queste città. Ovviamente la gente vorrà tornare nel luogo dove vivevano felici prima dell'inizio della guerra. E quindi, prima che arrivino le grandi imprese, prima della risorsa anche parziale della normalità, ci saranno sicuramente le persone che verranno là con l'intento di riparare/ricostruire le loro case, soprattutto le villette, le abitazioni per una o due famiglie. Ed ecco il quesito: a queste persone servono le comodità per sopravvivere e portare il loro compito avanti, basilari ovviamente. Come tutti gli umani queste persone dovranno: Mangiare Riposare Socializzare Anche se vivranno nelle tende o altre soluzioni provvisorie ( container / grotte / case che sono rimaste in piedi) la necessità di creare un ambiente accogliente ci sarà. A maggior ragione perché si troveranno in un posto devastato dalla guerra, in un posto dove sono cadute tante persone, alcune care. Abbiamo pensato alla praticità ( non ci sara un Ikea nelle vicinanze) ed anche ad un aspetto terapeutico: creare degli oggetti dell'uso quotidiano può essere anche un modo di sentirsi subito in gamba (gli ucraini sono molto bravi con i lavori manuali) ed anche una elaborazione degli traumi e sconforto. Progetti del design d'interni, progettati con i materiali di facile reperibilità considerando la situazione, accompagnati da istruzioni altrettanto chiare e universali per qualsiasi livello di competenza, messi a disposizione della popolazione in un catalogo open source. Partendo da questa introduzione vorremmo individuare con gli studenti delle tipologie di arredi essenziali per intraprendere un cammino di progettazione e successiva realizzazione di prototipi con l’obiettivo finale di mettere a disposizione della popolazione ucraina delle soluzioni di arredo d’interni facilmente replicabili e personalizzabili. In qualsiasi contesto ci si trovi la cultura del progetto non può prescindere dall’utilizzo di materiali di facile reperibilità, rispettosi dell'ambiente, producibili con tecnologie a basso consumo energetico, facilmente assemblabili, con contenuti volumi di trasporto e imballi ridotti. Progetto nasce come risposta alla necessità di un paese in guerra, ma vede il suo futuro anche come soluzione per il ripristino dopo i disastri ambientali e catastrofi naturali. Dettagli: Materiali: -materiali che si trovano nell'ambiente naturale: legna, paglia, ceramica, -rifiuti di guerra: casse degli armamenti, macerie, pallet. -materiali di edilizia e falegnameria ( sono i primi che arriveranno). Oggetti: sedie, tavoli, letti, divani. Risposta degli studenti: Istituti coinvolti nel 2023: Università Nazionale Politecnico di Lviv Totale studenti coinvolti 28 Totale progetti selezionati 20 Design Lyceum Kherson Totale studenti coinvolti. 10 Totale progetti selezionati 10 Aspetto filosofico/ terapeutico. Design come terapia per superare il trauma della guerra. Rifiutare o Ripristinare? Ricostruisci il tuo futuro. Ricostituire una comunità partendo dal progetto abitativo, “ricostruire” le anime partendo dalle azioni pratiche, concrete e a beneficio delle persone. Mettere le proprie capacità e competenze al servizio delle persone in difficoltà - quale miglior modo per uscire dal trauma e choc. Il nostro intento è fare sì che gli ucraini da vittime di guerra diventino dei supereroi a causa del loro vissuto. Considerazioni inaspettate: Nel proporre il progetto abbiamo pensato ai partecipanti come progettisti per l'utenza (popolazione). Nel corso degli incontri con gli studenti abbiamo appreso che sono anche gli utenti, quindi possono proporre le soluzioni ai propri fabbisogni come rifugiati, come sfollati, come persone che dovranno ricostruire le proprie case. Inoltre gli studenti di Lviv e Kherson sono legati anche dalla catastrofica esplosione della diga che alimenta la centrale idroelettrica di Kahovka da parte degli invasori russi. Alcuni studenti di Lviv si sono recati sul posto della catastrofe come volontari. EMERGENCY DESIGN AWARD 20.04.2024 CATEGORIES ; interior design, landscape design, product design, installation, Architecture, Visual Communication design, Graphic design. Jury_ Luisa Maria Virginia Collina prof. POLIMI Natalia Siassina presidente VITAWORLD, curator of project Emergency Design Paolo Ferrara general director of the Terre Des Hommes Italia foundation EMERGENCY DESIGN IIF Borgia_Giovanni #EmergencyDesign Courtesy Istituto Italiano di Fotografia @mentefusa